Quando si parla di grassi utilizzati per lubrificare i macchinari nella produzione di alimenti, bevande e prodotti farmaceutici, si fa riferimento a dei prodotti disciplinati da norme speciali atte a proteggere la purezza, la salute e la sicurezza del prodotto finito destinato al consumatore. A differenza dei lubrificanti industriali standard, il grasso e l’olio per uso alimentare deve seguire le rigide linee guida per la composizione chimica stabilite dalla FDA sotto il titolo “Lubrificanti con contatto accidentale con alimenti”.

La National Sanitation Foundation (NSF) ha stabilito tre classificazioni di lubrificanti per alimenti:

  • H1: lubrificanti per uso alimentare utilizzati nella lavorazione degli alimenti che comportano il contatto accidentale con alimenti. I lubrificanti H1 sono solitamente ciò che si intende quando le persone si riferiscono ai lubrificanti per alimenti
  • H2: lubrificanti per uso alimentare utilizzati su attrezzature o macchinari in cui non è possibile il contatto con alimenti. Questi sono utilizzati nelle utility o nelle aree “SOTTO” la linea di produzione
  • H3: lubrificanti per uso alimentare utilizzati per prevenire la ruggine su ganci, carrelli e attrezzature simili. Si tratta in genere di oli commestibili e sono utilizzati laddove possa esserci un contatto diretto con gli alimenti come parte del funzionamento dell’apparecchiatura

Le sfide di lubrificazione nel settore alimentare, delle bevande e farmaceutico

Coloro che svolgono la manutenzione delle attrezzature nelle industrie alimentari, delle bevande e farmaceutiche devono affrontare anche alcune sfide in tema di lubrificazione. Non solo infatti queste apparecchiature sono esposte allo stesso livello di vibrazioni, impatto e stress, come si è visto in molti ambienti industriali, ma sono anche sottoposte a costante sanificazione che coinvolge esposizione all’acqua, vapore, agenti igienizzanti e prodotti chimici di pulizia.

Queste condizioni possono danneggiare i cuscinetti e potenzialmente degradare molti grassi lubrificanti H1 standard, con conseguenti guasti e fermi macchina imprevisti.

Scelta del grasso ottimale per cuscinetti in industrie alimentari

Per lubrificare efficacemente i cuscinetti delle macchine di lavorazione e produzione, è fondamentale considerare i limiti della tecnologia di lubrificazione scelta rispetto alle condizioni di servizio.

Considera tutti i fattori che riguardano l’applicazione.

  • Quali sono le condizioni ambientali e meccaniche specifiche del servizio? Prendi in considerazione: Velocità e dimensioni del cuscinetto, temperatura, fattori di corrosione, vibrazioni, usura del metallo esposizione all’acqua
  • Qual è l’attuale Mean Time Between Failure (MTBF) e qual è il tuo obiettivo per migliorarne la vita operativa? Se si dispone di un’applicazione altamente problematica che comporta frequenti guasti ai cuscinetti, è possibile avere obiettivi di miglioramento definitivi
  • Rivedi le specifiche tecniche dei grassi che stai considerando. Le caratteristiche prestazionali di un olio o grasso di un macchinario possono essere difficili da valutare quando si legge la lista di informazioni di marketing che si trovano su una scheda tecnica del prodotto. Mentre leggi la campagna pubblicitaria, tutti i grassi sono “SUPERIOR”, “unico”, “resistente all’acqua e al carico” o “progettato per condizioni severe”. In realtà, quando si tratta di prestazioni e affidabilità delle attrezzature, sono i dati sulle performance del grasso che dovrebbero essere rivisti, interpretati e guidare così la tua decisione